8 APRILE 1973 – MUORE PABLO PICASSO
8 APRILE 1973 – MUORE PABLO PICASSO
Nasce a Malaga nel 1881, fa le sue prime esperienze artistiche in Spagna. A Barcellona, dove frequenta un gruppo di giovani artisti che si riunisce presso il locale Els quatre gats, familiarizza con le forme e i temi del modernismo catalano. Già nel 1897 dichiara in una lettera a un amico di non voler aderire a nessuna scuola e di non voler seguire le mode pittoriche. Quello che cerca è un’espressione originale, anche se passeranno alcuni anni prima che possa raggiungere uno stile personale e inconfondibile. Artista dalla straordinaria creatività, pittore, scultore, grafico, costumista, ceramista, Pablo Picasso è uno dei nomi più celebri dell’arte del 20° secolo. Ideatore con Georges Braque del cubismo, inventore di tecniche artistiche innovative come il collage, durante la sua lunga vita Picasso ha rappresentato un punto di riferimento per le giovani generazioni di artisti. Passati i primi anni di difficoltà, quando viveva a Parigi con poco denaro e senza il riconoscimento della critica, a partire dagli anni Venti Picasso ha conosciuto una fama senza precedenti. Il suo genio e l’appoggio entusiasta di critici e letterati hanno concorso alla sua affermazione sul mercato internazionale.