19 FEBBRAIO 2016 – MUORE UMBERTO ECO
19 FEBBRAIO 2016 – MUORE UMBERTO ECO
Laureatosi in filosofia nel 1954 con una tesi su S. Tommaso d’Aquino, nello stesso anno vince un concorso alla Rai. Il suo primo incarico è rendere più attuali i programmi della neonata TV italiana. Notato nel 1959 da Valentino Bompiani, Eco diviene condirettore editoriale della casa editrice. Al tempo stesso inizia la carriera universitaria. Dopo moltissimi studi e pubblicazioni accademiche sui temi più diversi, Umberto Eco esordisce come narratore nel 1980 con “Il nome della rosa”, che lo porta alla notorietà mondiale, grazie anche al film che vede come protagonista Sean Connery. Nel 1988 pubblica “Il pendolo di Foucault”, il romanzo più amato dallo stesso Eco. Non si contano gli aggettivi da poter accostare al suo nome: acrobata della parola, ironico, critico, ludico e magnetico. Ma nessuno di questi lo definisce completamente. Eco è sempre oltre e altrove. Come l’asteroide 13.069, che dal 1991 porta il suo nome.