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Massimo Gallo

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VENERDÌ 11 APRILE 2025

ATTIVITÀ EFFETTUATE

ATTIVITÀ NR. 1 – MOTORIA – “CORRIAMO IN VARI MODI”

Durata: 30 minuti (5 minuti di spiegazione e 25 minuti di attività).
Luogo: Palestra.
Materiale: Coni.
Stazioni: Totale 3. (1. Bambini 6-7 anni); (2. Bambini 8-9 anni); (3. Ragazzi 10-11 anni).
Come si effettua: Al segnale del coordinatore il primo bambino di ogni gruppo partirà correndo per tutta la lunghezza del campo di basket per poi tornare camminando verso la sua fila. I bambini partiranno a turno uno dietro l’altro quando il compagno che lo precede è ad una distanza di circa 5/6 metri davanti a loro. Effettueranno diversi tipo di corsa: in avanti, laterale, all’indietro. Prima in linea retta e poi a slalom tra i coni. Si eseguiranno varianti sempre più complesse usando anche la parte superiore del corpo per coordinare meglio la corsa.

ABILITÀ PRINCIPALI IMPLICATE NELL’ATTIVITÀ:

ABILITÀ MOTORIE:
Velocità: Incremento della rapidità dei movimenti durante la corsa in avanti e lo slalom.
Agilità: Capacità di spostarsi rapidamente e con destrezza tra i coni.
Resistenza: Sviluppo della capacità fisica di sostenere l’attività per tutta la durata dell’esercizio.
Percezione dello spazio: Orientamento e consapevolezza della distanza tra sé e il compagno o i coni.
Reattività: Prontezza nel partire al segnale e nel coordinare i movimenti in base alle richieste.
Capacità ritmica: Movimenti regolari e armonici, soprattutto nelle sequenze complesse.
Equilibrio: Necessario per i cambi di direzione e per mantenere una postura stabile durante la corsa laterale e all’indietro.
Coordinazione: Movimenti sincronizzati tra parte superiore e inferiore del corpo, specialmente nelle varianti più complesse.
Queste abilità contribuiscono a migliorare il controllo motorio generale e la preparazione fisica dei partecipanti.

ATTIVITÀ NR. 2 – COGNITIVA – “IMPARIAMO GIOCANDO”

Durata: 30 minuti (5 minuti di spiegazione e 25 minuti di attività).
Luogo: Mensa, ai tavoli.
Materiale: Fogli A4 contenenti le immagini di personaggi; i nomi; gli anni di nascita e di morte degli stessi; i luoghi di nascita e di morte; le loro professioni e le loro caratteristiche. Altri strumenti utili per delineare i percorsi.
Stazioni: 3 (una per ogni squadra).
Come si effettua: Si metteranno le immagini di alcuni personaggi sui tavoli (le squadre devono essere omogenee e avere bambini dai 6 agli 11 anni). Ogni squadra deve completare le informazioni dei personaggi in modo progressivo. Prima si dovrà indovinare il nome, poi il ruolo che ha avuto nella storia e così via fino al completamento delle informazioni. Vince la squadra che finisce prima.

ABILITÀ PRINCIPALI IMPLICATE NELL’ATTIVITÀ:

ABILITÀ COGNITIVE:
Riconoscimento delle informazioni: Identificare le connessioni tra personaggio e date, luoghi, professione o caratteristiche.
Memorizzazione: Ricordare informazioni note sui personaggi per posizionare correttamente i fogli.
Problem solving: Decidere come correggere errori dopo il controllo delle risposte.
Attenzione e concentrazione: Focalizzarsi sull’obiettivo senza distrazioni.
Pensiero strategico: Pianificare l’ordine con cui posizionare i fogli e distribuire i compiti all’interno della squadra.

INFORMAZIONI EXTRA:

Questo gioco stimola la mente e la cooperazione sociale. I bambini apprendono nozioni culturali su personaggi storici o di rilievo, migliorano la propria capacità di lavorare in gruppo e sviluppano strategie cognitive. È un’attività che aiuta l’apprendimento in modo divertente e coinvolgente, rendendo l’esperienza educativa stimolante.

ATTIVITÀ NR. 3 – APPRENDIMENTO AUTONOMO STRUTTURATO – “COMPITI”

Responsabilità personale: I bambini imparano a gestire il tempo e a portare a termine i loro doveri in modo autonomo.
Consolidamento delle conoscenze: Rivedendo e applicando ciò che hanno imparato, rafforzano le nozioni apprese a scuola.
Sviluppo di abilità organizzative: Pianificare le attività, priorizzare i compiti e gestire le scadenze favoriscono una migliore organizzazione personale.
Stimolo della concentrazione: Completare i compiti richiede attenzione e focalizzazione.
Risoluzione dei problemi: I bambini affrontano sfide e trovano soluzioni, sviluppando capacità analitiche e di pensiero critico.

La pratica dell’apprendimento autonomo strutturato è mirata al consolidamento delle conoscenze acquisite e allo sviluppo di competenze cognitive e organizzative. Questa attività, se ben supportata, aiuta i bambini a crescere non solo dal punto di vista educativo, ma anche nella loro autonomia e fiducia in se stessi. 

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