31 MARZO 1596 – NASCE IL FILOSOFO CARTESIO
31 MARZO 1596 – NASCE IL FILOSOFO CARTESIO
Renè Descartes, meglio noto come Cartesio, nacque nel 1596 a La Haye, è un giovane rampollo che frequenta il collegio dei Gesuiti fino al 1612, figlio di un a famiglia benestante passa le sue giornate ad annoiarsi nello studiare discipline come letteratura e latino sprecando così il suo giovane e brillante intelletto. Dopo aver studiato la precettistica gesuita, sentiva il bisogno di essere istruito direttamente dall’esperienze del mondo; fu così che iniziò a fare esperienze di viaggio e non solo: egli parteciperà infatti alla Guerra dei trent’anni, tappa successiva fondamentale del suo viaggio sarà l’Olanda nel 1628 dove, grazie alla particolare condizione libertaria politica e sociale del paese olandese, potrà trovare quella serenità e condizione che nelle sue opere descrive fondamentale per l’utilizzo della Ragione. Nel frattempo tra il 1619 e il 1630 scrive le “Regole per la guida dell’intelligenza”, alcune regole che saranno precursori del suo metodo fondato sull’analisi e la geometria. Qualche anno più tardi, nel 1633 Galileo Galilei viene condannato per il suo consenso alla dottrina copernicana, di conseguenza Cartesio all’interno del “Discorso sul Metodo“, che scriverà nel 1637, farà intendere il suo appoggio a Galilei. Questo “Discorso” risulta una introduzione per tre saggi molto importanti: Diottrica, Meteore e Geometria. Morirà a Stoccolma nel 1650 alla corte della regina Cristina di Svezia, a causa delle rigide temperature e della polmonite.