10 GENNAIO 49 a.C. – CAIO GIULIO CESARE VARCA IL FIUME RUBICONE
10 GENNAIO 49 a.C. – CAIO GIULIO CESARE VARCA IL FIUME RUBICONE
Cesare attraversa il Rubicone con il suo esercito e marcia verso Roma. Ma era vietato ai generali di passare il fiume Rubicone in armi. Quindi con il passaggio del Rubicone, Cesare aveva dichiarato ufficialmente guerra al Senato, diventando perciò nemico della Repubblica romana. Il fiume Rubicone segnava il confine tra la Gallia Cisalpina e l’Italia propriamente detta. Il breve corso d’acqua, che sfocia nell’Adriatico a nord di Rimini, segnava il termine, stabilito in precedenza da Silla, entro cui un generale era obbligato a lasciare il comando dell’esercito: attraversare il fiume con i soldati in armi, come fece Cesare il 10 gennaio del 49 a.C., costituiva una dichiarazione di guerra allo Stato romano.